Chi siamo

L’idea

Un festival incastonato nella verde Val Tramontina, valle incontaminata dal sapore arcaico, con gli antichi mulini e i borghi sperduti, le rogge, le cascate e i ruscelli, tra i boschi e le cime disegnate dal vento, alla scoperta delle sue peculiarità storiche, dell’artigianato e delle tradizioni gastronomiche.
Un festival dedicato alle tradizioni popolari quali valori ineludibili per la realizzazione della persona, che ci riportano all’ascolto, alla lentezza, ai sapori autentici, al rispetto dell’ambiente in un viaggio alla ricerca delle proprie radici.
Un festival che parla di amicizia, integrazione, tolleranza, accoglienza, in un dialogo con le culture “altre”.

FESTinVAL da un lato propone una ricca rassegna di concerti e stage di musica, danza e canto popolare dedicati al folk italiano ed europeo, e dall’altro presenta spettacoli, laboratori espressivi, escursioni naturalistiche, mostre artistiche e fotografiche e un ricercato mercatino artigianale, il tutto reso coeso da un tema guida, che cambia di anno in anno.

Ha un sapore europeo, ma al tempo stesso conserva i tratti di una festa paesana; ha una valenza internazionale sia rispetto agli attori dell’iniziativa (enti, associazioni ed esperti provenienti dal Triveneto e da altre regioni italiane e d’oltralpe), che ai fruitori della stessa, un pubblico proveniente da tutta Italia e da Austria, Slovenia, Francia, Spagna.

Territorio

Tramonti di Sotto è un piccolo comune della montagna pordenonese, situato a due passi dal Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, nella splendida e incontaminata Val Tramontina. Meta ideale per chi è in cerca di una vacanza slow all’insegna del benessere e del relax: immersi nella natura e circondati da fresche acque e pozze cristalline, dove è possibile visitare gli antichi borghi abbandonati, esempi di architettura spontanea, testimonianze della vita rurale di un tempo, e degustare genuini prodotti locali.

Turismo e ricettività Offerta culturale

Il territorio, ricco sotto il profilo naturalistico e paesaggistico, è vissuto da una comunità piccola ma accogliente e inclusiva, che apre ogni anno le porte a migliaia di turisti e villeggianti, facendoli sentire come a casa propria.

Sentieri panoramici e mozzafiato per tutte le fasce d’età, con itinerari nella natura aspra e selvaggia per i più ardimentosi. Con suggestivi borghi fantasma, torrenti cristallini e i suoi tre laghi, dai quali affiorano memorie di pietra come le case di Movada. In valle è possibile praticare diversi sport: dalla bicicletta MTB, al parapendio, all’arrampicata, alla pesca, al canyoning. E dopo aver trascorso una giornata ricca di emozioni, le diverse strutture ricettive del territorio accolgono il turista e lo coccolano con gli ottimi vini e prodotti della gastronomia locale come la Pitina IGP, i formaggi, il pistùm e la selvaggina.

Indimenticabili esperienze, tra monti.

La Val Tramontina ha una storia quasi unica nel panorama montano italiano e vanta antiche tradizioni dalla produzione di tessuti di lana e formaggi all’importante industria dell’intreccio che nell’800 ha trasformato la frazione di Tramonti di Mezzo in un vero e proprio “Borgo dei cestai”.

Da diversi anni, Tramonti di Sotto e le sue numerose frazioni sono divenute un vivace polo d’interesse culturale e artistico, con progetti ed eventi di qualità legati al mondo dell’arte, dell’artigianato e della musica. Oltre al FESTinVAL, ogni anno si organizza ARTinVAL, una rassegna dedicata alle arti e agli antichi mestieri per una vacanza attiva ed esperienziale. Non mancano esempi tangibili come “Il Filo di Mosaico”: un’opera d’arte musiva en plein air che si snoda lungo le vie del centro storico, unendo idealmente la comunità, e che anno dopo anno viene implementata grazie alle residenze e ai laboratori organizzati in collaborazione con esperte mosaiciste della Scuola di Mosaico di Spilimbergo.

“Credo nessun sogno umano possa superare la notte di ieri, con le coinvolgenti melodie di Jasper, il caldo fuoco nel fresco, ballerini allegri da ogni dove, la luna piena, la condivisione di una festa.”

— Christian

“La luce di Tramonti, gli sguardi fra i ballerini, l’intensissima energia della musica e dei musicisti, la semplicità e la naturalezza con cui così tante persone in soli quattro giorni rimangono legate da un filo di sorrisi e qualcosa di inspiegabile e veramente meraviglioso.”

— Irene

“Vedere 3/4 generazioni insieme per passione, per qualcosa di autentico, una comunità, è veramente cosa rara…”

— David

“È la festa più bella del Friuli Venezia Giulia, piena di allegria e vitalità.”

— Paola

“Grazie per la bellissima festa e l’ottima accoglienza! È un anno difficile e voi siete riusciti a fare un un buon lavoro, lo si vedeva dal sorriso della gente!”

— Daniele

“Grazie 1000 per questa edizione straordinaria di Festinval, a Patrizia, motore del festival, a tutti i volontari, davvero tanto impegnati quest’anno, alle Stellae Mattutine, grande scoperta di quest’edizione, al signore delle grappe, sempre speciali, ai musicisti napoletani, simpaticissimi e fenomenali, ai Rolling Around, impeccabili in ogni occasione, al signore dell’organetto meccanico, incredibile, al fiume, sempre limpido e rinfrescante, ai cuochi della pro loco, i migliori dei festival di tutto il mondo, ed a tutti i compagni di avventura, quest’anno ignota ma sempre entusiasmante.”

— Christian

“Grazie FESTinVAL! Sei stato bellissimooooo! Quanto mi era mancata tutta questa gioia dell’incontro con tanti Amici e con tanta Musica! Siete stati coraggiosi, bravissimi e responsabili, ce l’avete messa proprio tutta e ve ne siamo tutti enormemente grati!”

— Silvia

“Congratulazioni, siete una comunità straordinaria, bravi davvero!”

— Marilina

“Grazie a tutti quelli che ci sono stati e ai bravissimi organizzatori!”

— Simone